Dash cam Nextbase iQ

In realtà, le dash cam sono state sviluppate per filmare gli eventi che circondano un incidente stradale. Ma ora c'è una fotocamera che può prevenire gli incidenti. 

Il britannico dash cam-Specialista Nextbase vuole portare sul mercato in autunno una fotocamera chiamata iQ, che dovrebbe rendere le auto più intelligenti e sicure con una gamma di funzioni notevolmente ampliata. Invece di limitarsi a filmare costantemente e quindi a documentare il corso di un incidente in caso di emergenza, la famiglia iQ offre una protezione aggiuntiva contro furti e atti vandalici, una tecnologia di chiamata di emergenza integrata e una gamma di sistemi di assistenza alla sicurezza, che di solito non sono a bordo, in particolare nei vecchi modelli di auto sono. 

Non si intromette

Visivamente, l'iQ apre nuovi orizzonti. Offre una custodia senza bordi e angoli e senza display. La visualizzazione dell'immagine della telecamera che è stata finora consuetudine in Nextbase non dovrebbe più disturbare il campo visivo del guidatore in futuro. Invece, la fotocamera frontale sul retro offre una fotocamera interna aggiuntiva. Come modulo di espansione opzionale è disponibile anche una seconda unità telecamera per il montaggio sul lunotto. 

dashcam

Le innovazioni più importanti includono i sistemi di assistenza, come quelli che sono raggruppati nelle moderne autovetture sotto il termine di settore Advanced Driver Assistance Systems (ADAS). Una novità di Nextbase è Roadwatch AI, in cui le telecamere tengono d'occhio e analizzano il traffico attorno al veicolo. Vengono valutate anche la direzione di marcia e la velocità. In caso di rischio di collisione con altre auto, pedoni o ciclisti, la dashcam avverte acusticamente il conducente del potenziale incidente. Con una fotocamera posteriore, l'iQ offre un sistema di avviso di collisione a 360 gradi. Tuttavia, a differenza dei dispositivi anticollisione ormai di serie, il sistema di telecamere non può intervenire sull'elettronica del veicolo e, ad esempio, sui freni. 

Attivo anche durante il parcheggio

Grazie alla telecamera interna, anche il conducente stesso è sotto osservazione. Se il sistema di telecamere ha l'impressione che l'utente sia distratto o stanco, la funzione di riconoscimento della guida emette un avviso corrispondente. 

I sensori iQ sono attivi anche quando il veicolo non è in uso. Smart Sense Parking è il nome di una funzione che, grazie a radar e sensori G, registra se qualcuno ha urtato l'auto parcheggiata o se qualcuno sta accedendo al veicolo. In questo caso, foto e video vengono inviati automaticamente allo smartphone del proprietario del veicolo. Se è allarmato, può collegarsi alla telecamera e parlare direttamente con l'intruso e, ad esempio, fargli notare che viene filmato.

Anche se a questo punto il ladro rimuove la dashcam, il filmato registrato in precedenza è già stato salvato nel cloud come prova. La funzione Live View consente inoltre all'utente di visualizzare l'ambiente circostante il veicolo a distanza. Se vai alla tua auto parcheggiata in un angolo buio, puoi controllare in anticipo se ci sono persone sospette nelle vicinanze del veicolo. Tra le altre cose, l'app consente la visualizzazione simultanea di tre immagini della telecamera su uno schermo. La posizione attuale del veicolo può anche essere localizzata tramite l'app. 

Collegamento in diretta per i parenti

Un'altra novità è la modalità testimone, che il guidatore, come molte altre funzioni, può attivare tramite comando vocale. Se vieni coinvolto in un controllo della polizia o in un alterco con altri utenti della strada, l'iQ registra la situazione. Allo stesso tempo, la dashcam, che è sempre connessa a Internet, può fornire ai parenti del conducente informazioni in tempo reale su questo evento. Le prove video finiscono in parallelo, protette dall'accesso, direttamente nel cloud. Il sistema dispone anche di una funzione di chiamata di emergenza, grazie alla quale i servizi di emergenza vengono automaticamente avvisati se il conducente coinvolto nell'incidente non è più in grado di occuparsene personalmente. 

Tramite il cloud direttamente alla compagnia assicurativa

L'iQ può essere utilizzato anche nella sua vera funzione di dashcam, per cui in caso di incidente elabora video e molte altre informazioni per la valutazione da parte dell'assicuratore. Viene redatto un rapporto completo sull'incidente con informazioni su tempi, posizione, velocità, forze G e, naturalmente, video. Questo finisce automaticamente nel cloud e può anche essere inoltrato direttamente alla compagnia assicurativa. 

Il Nextbase iQ sarà probabilmente disponibile in Germania in ottobre o novembre. I prezzi dovrebbero partire leggermente al di sopra dei 300 euro. C'è il modello entry-level, la cui fotocamera frontale genera immagini HD 1080p. In alternativa, ci sarà una versione 1440p e 4k a risoluzione molto fine. Sebbene l'iQ sia relativamente costoso rispetto ad altre dash cam, introduce nel veicolo funzioni per le quali le case automobilistiche applicano prezzi significativamente più alti quando acquistano un'auto nuova.

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