A Laguna Seca, la nuova Mercedes-AMG GT potrà mostrare cosa sa fare questo fine settimana. Come si guida l'AMG GT S da 510 CV, qual è il bilanciamento dell'auto sportiva con motore centrale anteriore transaxle? Maggiori informazioni su questo nel blog presto!
Assali a doppio braccio oscillante da motorsport
Dinamica di guida e comfort a lunga distanza, prestazioni in pista e praticità: la nuova Mercedes-AMG GT soddisfa entrambe le caratteristiche. Durante il concepimento, lo sviluppo e il collaudo, è stata data grande importanza al coordinamento integrato di tutti i sistemi meccanici ed elettronici. Sia telaio, ESP 3-stage®Differenziale a slittamento limitato, sterzo, aerodinamica, pneumatici o freni: solo un sapiente lavoro di precisione e il conseguente collegamento in rete dei singoli reparti portano al risultato desiderato e quindi all'affascinante esperienza di guida di auto sportive, caratterizzata dalla massima precisione e da un chiaro feedback.
L'AMG GT offre le condizioni perfette per questo: utilizza il DNA tecnologico della Mercedes-Benz SLS AMG, una delle auto sportive di maggior successo degli ultimi anni. Grazie alla distribuzione ottimale del peso dal 47% all'anteriore al 53% al posteriore, al baricentro basso del veicolo e alla disposizione del telaio selezionata, il guidatore beneficia di un comportamento di sterzata preciso, un'agilità impressionante, una bassa inerzia nei cambi di direzione e un'eccellente trazione. Gli assali a doppio braccio oscillante sono utilizzati nella parte anteriore e posteriore: una tecnologia presa direttamente dal motorsport.
Per ridurre le masse non sospese, i bracci trasversali, gli stub e i supporti delle ruote sugli assi anteriore e posteriore sono realizzati interamente in alluminio forgiato. Il concetto a doppio braccio trasversale guida la ruota con movimenti elastici minimi in modo chiaro. L'elevata rigidità dell'architrave e della carreggiata non solo porta a elevate velocità in curva, ma offre anche al conducente un contatto stradale ottimale nella zona in curva. Un collegamento particolarmente diretto dell'ammortizzatore al portaruota posteriore riduce le vibrazioni e le fluttuazioni indesiderate del carico delle ruote. Elevata neutralità e reazioni definite e prevedibili al limite di aderenza degli pneumatici sono stati importanti obiettivi di sviluppo per gli esperti di dinamica di guida di Mercedes-AMG.
(Fonte: Mercedes-AMG)